A Piazze è ormai tutto pronto per l’inizio della 9° Sagra del Bico, che animerà questo incantevole scampolo di Toscana nei prossimi tre fine settimana. La tradizionale Sagra, programmata per due fine settimana dal 23 giugno al 2 luglio, quest’anno avrà una piacevole proroga, nel successivo week end dal 7 al 9 luglio, con l’organizzazione di “Un paese in festa …” il cui ricavato andrà alle diverse associazioni , sportive e di volontariato, attive in questo dinamico paese.
Questa Sagra, ormai consolidato appuntamento estivo, ha un forte richiamo, che va ben oltre la presenza degli abitanti dei piccoli centri limitrofi. Il livello qualitativo dei piatti tradizionali serviti al ristorante della festa, unitamente alle infinite varianti con le quali è possibile gustare il “BICO” (un pane, non lievitato, cotto sulla brace), hanno fatto sì che questo appuntamento non possa essere ignorato dai veri buongustai della cucina tradizionale e che valga la pena di fare anche molti chilometri per essere presenti. Va, infatti, ricordato e sottolineato come questo piccolo paese vanti un’antica tradizione di alta professionalità culinaria di molte sue abitanti. Tradizione nata dalla necessità da parte dei marchesi Grossi di Camporsevoli di allestire pranzi all’altezza degli esigenti palati che, per dovere di rappresentanza, ospitavano con una certa frequenza. Da qui l’inizio di una vera e propria “scuola” pratica che nel corso degli anni sessanta ha fornito decine di bravissime cuoche alla vicina Chianciano. È grazie alla abnegazione e disponibilità di molte di queste attempate, ma ancor valide signore, e dalla capacità di queste di trasmettere alle generazioni successive l’amore per la preparazione del cibo, che è possibile organizzare questo atteso evento.
Variegato il programma degli spettacoli musicali e di intrattenimento, in grado di garantire svago e divertimento per tutti, dai più giovani ai “meno” giovani: musica tradizionale, discoteca, spettacoli di cabaret e quant’altro.
Altro motivo di richiamo è rappresentato dal tradizionale raduno di auto d’epoca. Organizzato dall’Associazione ASCAME, presieduta dall’infaticabile Alberto Corbari, questo raduno è in programma per domenica 2 luglio. Quello che lo differenzia da altre, sempre più numerose manifestazioni similari, è che con il trascorrere degli appuntamenti si rinnova nel numero e nella qualità dei gioielli d’epoca presenti. Probabilmente l’atmosfera familiare e la qualità del pranzo offerto ai partecipanti offrono un richiamo a cui è difficile resistere: provare per credere!