Si è recentemente concluso il restauro dell’affresco raffigurante una Madonna in trono con bambino, posto all’esterno della Chiesa di S. Francesco, alla sinistra della porta del Chiostro: un’opera di pregio, misconosciuta alla maggior parte dei cittadini castiglionesi, anche perché sinora protetta da una rete.
Il restauro è stato reso possibile grazie ad una importante sponsorizzazione da parte di un castiglionese da tempo residente all’estero, che ha voluto così omaggiare il suo paese d’origine.
“A lui va il sentito ringraziamento dell’Amministrazione Comunale e di tutti i castiglionesi – dichiara il Sindaco Paolo Brandi – grazie alla sua generosità, l’affresco è stato ristrutturato e restituito alla popolazione e alla memoria storica della nostra città. Il suo è un gesto nobile e come tale va apprezzato e riconosciuto”.
L’intervento di recupero è stato eseguito dallo Studio Tre – Tecnologie e Restauro di Arezzo, sotto la direzione dell’architetto Claudio Amadori, responsabile dell’Urbanistica di Castiglion Fiorentino. Nello specifico, l’affresco è stato ripulito da una recente patinatura, sono stati restaurati lo sportello e la balaustra lignei, è stata rifatta la scalinata e la mensa dell’altare in pietra, così come gli elementi plastici, quali le lesene e i capitelli. E’ stato infine realizzato un dispositivo ad hoc per tenere lontani i piccioni, nonché un’idonea illuminazione per valorizzare il dipinto.
L’intervento rientra in un generale programma di riqualificazione del centro storico, che ha già visto effettuati il restayling dei giardini pubblici, la ripavimentazione e una nuova illuminazione in vicolo dei Macelli, il restauro delle lunette di S. Francesco, nuovi posti macchina nella zona del Parco del Pallaio e un nuovo accesso al centro storico da via Trieste.
L’inaugurazione dell’opera avverrà venerdì 5 maggio alle ore 21.00 alla presenza del Vescovo della Diocesi di Arezzo, Cortona e Sansepolcro Mons. Gualtiero Bassetti.