Manca poco più di un mese al Palio straordinario dei Somari ed a Torrita di Siena si vive un clima di grande fermento. Se, infatti, fino al 26 marzo tutta l’attenzione si è concentrata sul Palio ordinario (rinviato, come si ricorderà, di una settimana a causa della pioggia), ora cresce l’attesa in vista dell’evento di sabato 3 giugno. I torritesi intendono festeggiare in grande stile i 40 anni della loro manifestazione stracittadina e la ricorrenza sta stimolando la creatività e la voglia di fare del Comitato Sagra di S.Giuseppe e delle otto contrade. Intanto è stato messo a punto il programma che presenta molte novità rispetto a quello tradizionale a cominciare dall’ora di effettuazione della corsa che si disputerà in notturna. L’estrazione delle batterie di qualificazione tornerà a svolgersi in Piazza del Comune, sabato 27 maggio alle 17.30, mentre la sera saranno aperte le Taverne, la cui notorietà è tale da averne fatto il luogo prediletto da buongustai ed amanti della cucina tradizionale. Nel pomeriggio di domenica 28 gli allievi della scuola sbandieratori e tamburini offriranno un saggio delle proprie capacità; l’esibizione precederà di poco un talk show cui parteciperanno molti tra i fondatori ed i primi protagonisti del Palio. In serata riapriranno le taverne e, per l’intero week end, sarà funzionante il mercatino “Artisti nei borghi”.
Le cene propiziatorie nelle contrade costituiranno il piatto forte di giovedì 1 giugno; venerdì un gradito ritorno, quello della Festa della Bandiera, alle 17.00 nel Centro Storico; alle 22.00 ancora spettacolo di tamburini e sbandieratori.
Infine sabato 3 giugno, giorno del Palio, alle 10.30 la presentazione del panno, dipinto dal maestro Giuliano Censini, torritese DOC (nonché Assessore alla Cultura), e subito dopo la S.Messa con figuranti e Presidenti delle Contrade che sarà officiata dal Vescovo di Montepulciano, mons. Rodolfo Cetoloni, e dall’Arcivescovo di Perugia, mons. Giuseppe Chiaretti. Il Palio è infatti intitolato a S.Costanzo, patrono di entrambe le città e segna un ideale gemellaggio religioso tra Torrita ed il capoluogo umbro.
Il programma riprenderà alle 16.00 con la presentazione del corteo delle contrade; alle 18.00 l’esibizione di sbandieratori e tamburini ed alle 18.30 il corteo storico con le “vecchie glorie” ed i musici. La sfilata si concluderà attorno alle 20.00 poi, un’ora dopo, il corteo ed il Palio faranno il loro ingresso sul Campo di Gara ed alle 21.30 avrà inizio la corsa a dorso di ciuco.
Dunque un programma intensissimo alla cui suggestione contribuirà anche l’ambientazione notturna.
Ma importantissimi appuntamenti attendono le contrade di Torrita già a metà di maggio: il gruppo sbandieratori e tamburini è stato infatti chiamato a svolgere un servizio di grandissimo prestigio, la scorta alla statua della Madonna di Fatima che sabato 13 maggio, nell’anniversario dell’attentato al Papa Giovanni Paolo II, entrerà nella Città del Vaticano per essere presentata al nuovo Pontefice. Già inseriti nel circuito di grandi eventi internazionali (ricordiamo l’esibizione del 2004 a Santiago de Compostela per l’allargamento della Comunità Europea), i 25 sbandieratori porteranno ciascuno il vessillo di una diversa nazione del vecchio continente e saranno naturalmente accompagnati dai tamburini. Il Gruppo, presieduto da Stefano Peruzzi, sta lavorando alacremente all’organizzazione dell’impegnativa trasferta che prevede l’intero percorso, nel cuore di Roma, da Castel S.Angelo a Piazza S.Pietro attraverso Via della Conciliazione.