L’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Castiglion Fiorentino informa la cittadinanza che l’A.A.T.O. n. 4 e Nuove Acque Spa hanno istituito un fondo per le utenze deboli per concedere agevolazioni tariffarie per la fornitura di acqua potabile a nuclei familiari e soggetti che versano in particolari condizioni socio-economiche.
Per accedere alla suddetta agevolazione, i cittadini intestatari di utenze singole o utenze condominiali dovranno presentare domanda utilizzando un apposito modulo, da ritirare presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune.
Possono usufruire di tali agevolazioni le seguenti categorie:
- nuclei di anziani ultrasessantacinquenni con un limite ISEE di € 7.500,00;
- famiglie con specifiche responsabilità di cura verso componenti del proprio nucleo familiare non autosufficienti e con indennità di accompagnamento (certificato dalla USL) o disabili gravi certificati dalla USL con un limite ISEE di € 15.500,00;
- famiglie in disagio economico con un limite ISEE di € 3.750,00;
- famiglie disagiate segnalate dal Comune stesso.
La richiesta di agevolazione tariffaria dovrà essere presentata, sull’apposito modulo, all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Castiglion Fiorentino, che dovrà determinare l’idoneità dell’utente a beneficiare della agevolazione (Piazza del Municipio 12 tel. 0575/656486 – 656427) prima della scadenza della bolletta.
Tali domande verranno accettare solo se il modulo di richiesta risulterà correttamente e completamente compilato, con regolare timbro del Comune e firma del Responsabile dei Servizi Sociali e fino ad esaurimento del fondo utenze deboli messo a disposizione da Nuove Acque per ogni Comune (per Castiglion Fiorentino per l’anno in corso il fondo ammonta ad € 6.014,00).
Da sottolineare che l’agevolazione verrà concessa fino alla totale copertura dell’importo da pagare in bolletta. Qualora l’utente richieda l’agevolazione solo per una parte dell’importo della bolletta, dovrà essere prodotta la ricevuta di pagamento dell’importo residuo.
Contestualmente alla presentazione della domanda, il richiedente dovrà autocertificare su appositi stampati l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del proprio nucleo familiare determinato ai sensi del D.L. 31/03/1998 n. 109 e successive modificazioni e integrazioni.
Da ricordare che possono essere eseguiti controlli diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite e, nel caso in cui risulti una dichiarazione mendace, oltre ad essere applicate le sanzioni previste dalla legge, il richiedente si costituirà immediatamente debitore nei confronti di Nuove Acque per una somma corrispondente all’agevolazione già accordata, oltre a mora ed interessi legali.