Da sempre il turismo è settore di interesse per il Valdichiana Outlet Village che, fin dalla sua nascita, ha cooperato sia con le strutture ricettive del territorio che con le istituzioni per diventare parte integrante di una zona fortemente interessata da flussi di turisti che apprezzano le tante bellezze della zona e le specialità enogastronomiche. L’Outlet offre una possibilità in più al visitatore grazie ai suoi Punti Vendita e alla piacevolezza dell’ambiente e cerca sempre nuovi canali per farsi conoscere. La partecipazione attiva a numerose fiere di promozione turistica come quella di Barcellona o quella di Helsinki, quella dell’Agriturismo di Arezzo (Agritour) e, nei prossimi giorni, alla Bit, Borsa Internazionale del Turismo di Milano, dimostrano l’impegno crescente in questo ambito.
Da sabato 18 febbraio il Valdichiana Outlet Village sarà dunque presente alla Bit presso lo stand dell’APT di Arezzo, ma anche in piena autonomia: le due referenti per il turismo dell’Outlet saranno in fiera per prendere contatti diretti con tutti i tour operator sia nazionali che internazionali al fine di far entrare l’Outlet e il suo territorio nei principali circuiti turistici dando così sempre maggiore visibilità al Borgo Toscano della Moda.
Le parole del Direttore dell’Outlet Gianluigi Rinaldo spiegano bene la filosofia che è alla base della promozione turistica del Village stesso:
“Il Gruppo Percassi ha deciso di investire in Toscana perché crede fortemente che questa sia una regione a vocazione turistica e vuole comunque contribuire ad incrementare il flusso dei visitatori. E’ per questo che ha investito anche in una risorsa umana esperta del settore ed appositamente dedicata al marketing turistico. Vorrei ancora una volta ricordare che all’interno del Village esiste un ufficio informazioni turistiche molto apprezzato dai nostri visitatori, pertanto invito tutti gli operatori locali ad inviarci il loro materiale”.
La partecipazione alla Borsa Internazionale del Turismo diventa un momento importante per l’Outlet soprattutto per gli sviluppi che di sicuro avrà e che non tarderanno ad evidenziarsi: i 4 milioni di presenze turistiche che ogni anno passano in questa zona, oltre a quelle che passano in Umbria e Lazio, rappresentano un grosso potenziale di crescita e sinergia con il territorio.