Per la prima volta vedranno i loro volti trasformati in figurine da collezione, come i veri campioni dello sport.
Giovanissimi calciatori, ciclisti in erba, canottieri e pattinatrici in tutù: le fotografie di ogni iscritto alle associazioni sportive della città di Porsenna diventeranno un pezzo imperdibile per completare il Superalbum che sta realizzando la società chiusina Mediagroup. A lanciare l’idea, che ha subito trovato il sostegno e il patrocinio dell’amministrazione comunale, sono stati due giovani soci attivi nel mondo della comunicazione e della grafica pubblicitaria, Fabio Nofroni e Paolo Piccinelli. Unendo energie e fantasia hanno deciso di realizzare un album di figurine che raccolga le immagini di tutti gli sportivi del territorio. Proprio come i campioni dello sport che figurano nelle raccolte del passato, ciascuno indosserà la casacca della propria squadra e poserà per uno scatto “indimenticabile”. Le figurine verranno vendute nelle edicole per alcuni mesi, e c’è da scommettere che tra amici, compagni di scuola e familiari si scatenerà una vera e propria caccia per completare la raccolta.
“Stiamo già studiando il progetto grafico dell’album: sarà molto moderno, colorato, frizzante. Siamo sicuri che riscuoterà molto consenso, non solo tra gli sportivi” spiegano Nofroni e Piccinelli che prevedono di avere completato il lavoro entro la fine dell’anno. Prima del prossimo Natale, infatti, album e figurine dovrebbero essere disponibili nelle edicole: un’idea originale anche per un regalo. “Anche questa iniziativa è un modo per valorizzare l’attività sportiva in ogni sua disciplina – spiega il sindaco Luca Ceccobao – Inoltre, ogni famiglia infatti ha un figlio, un parente, un giovane amico che fa parte di qualche associazione e del quale potrà conservare la fotografia in una veste simpatica e originale. L’album contribuirà a tramandare un pezzo della storia sportiva locale”. Di certo, la volontà dell’amministrazione comunale e della Mediagroup è quella di coinvolgere nel progetto l’intera collettività, anche con l’organizzazione di una grande festa per celebrare lo sport. “Potrebbe essere fatta all’inizio del 2007 – rilanciano Nofroni e Piccinelli – magari cogliendo l’occasione, tra tutti i partecipanti alla raccolta di figurine, per scambiarsi i pezzi doppioni con quelli mancanti. E la festa potrebbe chiamarsi proprio Ce l’ho, mi manca”.