Grande attenzione alle tematiche ambientali a Castiglion Fiorentino e, in particolare, a quanto concerne la raccolta differenziata. L’Amministrazione comunale insieme all’AISA s.p.a. (Arezzo Impianti Servizi Ambientali) ha deciso di intraprendere una nuova iniziativa per tutelare l’ambiente: si tratta di una raccolta differenziata a titolo sperimentale basata sul compostaggio domestico, un sistema di recupero e di auto smaltimento della parte organica dei rifiuti prodotti dalle famiglie. Resti di frutta e ortaggi, avanzi di cibo, ma anche foglie, carta e cartone sminuzzato, lana e fibre naturali possono essere separati dal resto dei rifiuti domestici e raccolti in un apposito “bidone” chiamato composter.
In via sperimentale, l’Amministrazione Comunale e AISA mettono gratuitamente a disposizione dei cittadini castiglionesi residenti in località Boscatello cento composter. Da sottolineare, che dopo Arezzo, Castiglion Fiorentino è il primo Comune che realizza con AISA tale servizio.
“Questo è solo un primo passo - dichiara il Sindaco Paolo Brandi – si tratta di una sperimentazione, ma se l’operazione avrà successo, è nostra intenzione aumentare il numero dei composter a disposizione dei cittadini, ai quali chiediamo collaborazione per mettere in atto comportamenti e pratiche ambientali intelligenti e rispettosi dell’ambiente”.
I cento composter verranno consegnati direttamente nelle case dei cittadini, previa prenotazione all’Ufficio Ambiente del Comune di Castiglion Fiorentino, telefonando all’incaricato sig. Giommetti Alizzardo: numero verde 800012202, 0575-65.64.85 e 348 - 26.26.247. Verranno accettate le prime cento richieste. Una volta recapitato, il composter andrà posizionato in un orto o giardino ed esposto ai raggi solari per far sì che al suo interno si auto produca il compost: un ottimo fertilizzante alternativo a quelli chimici.
“Il compostaggio domestico è estremamente comodo – dichiara l’Assessore all’Ambiente Pierino Purismi – e presenta numerosi vantaggi: da una parte permette di riciclare e ridurre il quantitativo di rifiuti da smaltire e quindi rappresenta un risparmio per la società e l’ambiente; dall’altra fornisce un ottimo fertilizzante. E, in questo caso, è gratuito. Invitiamo dunque la cittadinanza a cogliere questa occasione per salvaguardare l’ambiente.”