In ottemperanza a quanto disposto in questi giorni dal Ministro delle Attività produttive, in relazione alla situazione di emergenza causata dalle difficoltà di approvvigionamento del sistema del gas naturale, occorre applicare le misure finalizzate al risparmio energetico, così come indicate anche per la provincia di Siena, con una nota dello scorso 24 gennaio, dal Prefetto Giuseppina De Rosa. Il Prefetto, dopo aver convocato gli Enti Locali, oltre a riferire sull'emanazione di due Decreti Legge che andranno ad aggiornare i contenuti della Legge 412 del '93 sul contenimento dei consumi dell'energia, ha diffuso un vademecum per sensibilizzare la cittadinanza per un uso oculato dell’energia elettrica e termica ed ha invitato tutti a seguire questi consigli utili.
“Ogni Comune deve far un uso oculato dell’energia elettrica e termica” ad affermarlo è l’Assessore all’Ambiente del Comune di Chianciano Terme, Arnaldo Menchini che sottolinea l’importanza del risparmio ma anche la necessità di pensare con urgenza alle fonti alternative. «La situazione di questi giorni ci mostra che non possiamo attendere oltre – afferma l’Assessore – occorre pensare in modo serio alle “fonti alternative”, come indicato e promosso dalla Provincia di Siena e dalla Regione Toscana. Da più di un anno questa amministrazione sta lavorando per raggiungere tre obiettivi: attivare l’Energia Eolica, con l’installazioni delle pale eoliche a Chianciano Terme; passare al Fotovoltaico e sfruttare l’energia solare (info: Ufficio Tecnico del Comune di Chianciano tel. 0578.652300) ed infine attivare la Cogenerazione, una combinazione di energia elettrica e termica che migliora l’efficienza energetica e allo stesso tempo riduce l’impatto ambientale».
Riportiamo il vademecum per il risparmio energetico diffuso dalla Prefettura di Siena. Il primo di dieci grandi capitoli, riguarda il risparmio per il riscaldamento. In questo contesto invita a regolare la temperatura a non più di 18-19 gradi, a non coprire i termosifoni, a tenere le finestre chiuse con il riscaldamento acceso, ad usare paraspifferi, a far controllare la caldaia. Il secondo capitolo interessa il risparmio del gas in cucina. Si tratta di collocare le pentole sulla piastra di dimensioni proporzionate al diametro e di usare i coperchi; ed ancora spegnere la piastra un po’ prima della fine della cottura ed utilizzare il più possibile pentole a pressione. È necessario risparmiare l’energia per scaldare l’acqua e preferire la doccia senza prolungarla; se possibile installare pannelli solari e se ha lo scaldino elettrico accenderlo solo pochi minuti prima di usare l’acqua e regolare la temperatura a non più di 60 gradi. Per ridurre i consumi dell'illuminazione, spengere le lampade che non servono e sostituirle con quelle a basso a consumo. Inoltre, è opportuno usare in modo razionale il frigorifero, ovvero evitare di abbassare la temperatura sotto i 3 gradi, sbrinarlo regolarmente e pulirne le serpentine senza riempirlo troppo, tanto meno con cibi caldi. Ed ancora, occorre usare bene la lavatrice avviandola solo a pieno carico con temperatura non superiore a 60 gradi. È anche opportuno usare bene la lavastoviglie, sempre a pieno carico, spegnendola quando parte l'asciugatura aprendo lo sportello. Nello stesso tempo, bisogna usare bene il forno, effettuando il pre-riscaldamento solo quando è necessario, evitando la funzione grill e spegnendolo poco prima della fine della cottura per sfruttare il calore residuo. È anche opportuno preferire il forno a microonde perché consuma circa la metà di quello elettrico tradizionale, senza bisogno di pre-riscaldamento, quando non si usano bisogna spegnerli senza lasciare accesa la lucina rossa.