Nel mese di novembre, il Comune di Castiglion Fiorentino, al pari dell’intera Provincia, è stato colpito da un’intensa ondata di maltempo che ha provocato numerosi allagamenti e disagi, evidenziando gravi problemi per quanto riguarda l’assetto idrogeologico del territorio e le manutenzioni di torrenti, rii e fossi.
Secondo l’Amministrazione comunale, non è più possibile che appena si verificano piogge poco al di sopra del normale, si entri in uno stato di emergenza con pericoli per i beni dei cittadini e le proprietà pubbliche. A questo proposito, occorrono dunque interventi decisi: in primo luogo è necessario operare in sinergia con i vari enti preposti alla tutela dell’ambiente, Provincia e Amministrazione Comunale. E’ necessario poi, che gli stessi cittadini si sentano partecipi della buona manutenzione del territorio. Se infatti ognuno, per sua parte, svolgesse fino in fondo il proprio dovere, molti pericoli potrebbero essere evitati.
Purtroppo, fino ad oggi, è mancata una ricognizione precisa dei problemi visti nella loro complessità. Per questo, l’Amministrazione comunale ha deciso di operare in maniera diversa rispetto al passato con un vero e proprio progetto, affidato ad un tecnico specializzato, di analisi di tutte le problematiche riguardanti l’assetto idrogeologico, a partire dal più piccolo fosso fino ai più grandi torrenti e ai rii castiglionesi. Da tale studio, emergeranno le soluzioni, sulle quali tutti, privati ed enti, saranno chiamati a dare la propria parte di attività.
“Crediamo - dice il Sindaco Brandi - che questo sia il metodo giusto per operare. Non sono infatti sufficienti interventi sporadici e tesi a “rattoppare” l’emergenza. Quella che occorre è una manutenzione continua e un controllo attento per non arrivare a trovarsi poi in situazioni di pericolo”.