Tutto pronto per la prima Assemblea congiunta tra l’Amministrazione Provinciale di Siena e il Consiglio Comunale di Chianciano Terme, che si svolgerà domani 26 gennaio (ore 15.30) a Chianciano Terme, presso il Salone di mescita del Parco Acqua Santa. I due organi collegiali presenteranno un documento fortemente condiviso dal titolo “Linee strategiche di programma e indicazioni di priorità per lo sviluppo di Chianciano Terme”, nel quale sono stati individuati gli obiettivi prioritari al fine di creare le condizioni per lo sviluppo economico della stazione termale. Queste le azioni fondamentali individuate dalle due amministrazioni che saranno illustrate nell’Assemblea congiunta: rilancio dell’azienda termale, piscine termali, ricerca scientifica e rapporto con l’Università, attuazione della Legge quadro sul termalismo (n. 323/2000), palazzo dei congressi, riqualificazione urbana, riqualificazione architettonica ed edilizia e promozione; ma le azioni prevedono tutta una serie di altri obiettivi che verranno illustrati durante la seduta dei due Consigli congiunti.
“Questa Assemblea congiunta è di grande rilievo istituzionale perché ci consente di guardare al futuro con maggiori certezze”. Ad affermarlo è il sindaco del Comune di Chianciano Terme, architetto Guido Bombagli, che precisa che “sul futuro di Chianciano Terme c’è un impegno collettivo e questa assemblea congiunta, fortemente voluta dalle due amministrazioni, ne è la conferma”. «Siamo giunti ad una fase in cui possiamo fare il bilancio di un percorso iniziato da tempo – afferma Bombagli – e dopo un attento esame delle problematiche, finalizzate ad individuarne le possibili soluzioni, sono visibili i percorsi intrapresi, come la privatizzazione delle Terme, fortemente impegnativa, e tutta una serie di azioni nel territorio, individuate sulla base di una progettazione mirata e globale, che si sta delineando oggi in modo chiaro. Il principio di sussidiarietà, ben enunciato nella nostra Costituzione è in questo caso un elemento imprescindibile della volontà che i due enti esprimono al fine di collaborare, cooperare e concertare le soluzioni, nel rispetto dei ruoli e delle competenze. In questo processo tuttavia deve attivarsi e fare ulteriori sforzi, anche la comunità chiancianese che si è impegnata e si sta impegnanto per il suo futuro. In questo momento si manifesta una condizione irripetibile e le opportunità vanno “colte al volo”. Credo di interpretare la comunità chiancianese – conclude Bombagli - ringraziando tutti coloro che si stanno operando per individuare soluzioni concrete per il rilancio economico del nostro paese, in particolare il presidente dell’Amministrazione Provinciale, Fabio Ceccherini e i suoi collaboratori».