Può essere considerata la risposta del commercio locale alla grande
distribuzione quella di offrire ai clienti l’opportunità di fare shopping
con calma, accogliendo i consigli esperti dei negozianti e facendosi
spiegare le proprietà e le caratteristiche dei prodotti da acquistare. Un
rapporto personale e cordiale tra acquirente e venditore. Il tutto all’
interno dello scenario di un “vero” centro storico. E’ questo lo scopo delle “Domeniche del buon vivere”, singolare iniziativa che si svolgerà a Cetona il 18 dicembre e l’8 gennaio. I commercianti cetonesi terranno aperte le loro attività e ogni negozio che ha aderito alla manifestazione proporrà alcuni prodotti particolari, scelti tra quelli più singolari, più tipici o semplicemente più in voga, e offrirà promozioni vantaggiose.
Il progetto è frutto della collaborazione tra Amministrazione comunale e Pro Loco.
E l’assessore al Commercio, Fabio Di Meo, spiega così le motivazioni
dell’iniziativa: “Queste due domeniche saranno occasioni di promozione sia per il territorio sia per il piccolo commercio al dettaglio che, con la sua tradizione e le sue peculiarità, si presenta come un’alternativa alla grande distribuzione. Un’alternativa che fa della qualità del servizio e del prodotto i propri elementi caratterizzanti, nell’ambito di un contesto
commerciale concentratosi naturalmente, attraverso gli anni, all’interno del nostro contesto urbano”.
Tre le categorie commerciali interessate, la prima, cosiddetta de “La buona tavola”, riguarda ristoranti, enoteche, e negozi di prodotti alimentari e tipici; la seconda, “L’arte del fare”, comprende gallerie d’arte, antiquari, ceramisti, negozi per il “fai da te”, articoli da regalo; la terza riguarda quelle attività che vendono prodotti per la persona come abbigliamento e oreficeria. Domenica prossima sarà la volta de “L’arte del fare” e di “In corpore”, mentre l’8 gennaio toccherà alla categoria de “La buona tavola”.
Un’iniziativa insolita che, secondo gli organizzatori, riuscirà a coniugare
shopping, qualità e tradizione. Perché a Cetona fare acquisti significa
anche riscoprire “il buon vivere”.