Si chiama Sue Jimenez, è nata nel Costa Rica ed è una studentessa del S. Chiara, giunta a Castiglion Fiorentino nel 2004 e qui rimasta, come tanti suoi colleghi, perché affascinata dal posto. Studia architettura, come la maggior parte degli studenti americani a Castiglion Fiorentino, ma la sua vera passione sono i gioielli, o meglio, disegnare e creare gioielli sperimentali. Le sue peculiari ed originali creazioni potranno essere ammirate a partire dal 10 novembre per due fine settimana in una mostra allestita in Piazza del Municipio 115, promossa dall’Associazione Culturale ITALART e con il patrocinio del Comune di Castiglion Fiorentino. “Wearable Art” - “Indossando Arte” è visitabile da giovedì 10 a domenica 13 novembre e poi da giovedì 17 a domenica 23 novembre, dalle 21.00 alle 23.00. “Il mio obiettivo è la ricerca dell’uso alternativo dei materiali comuni – spiega Sue – con ironia, creo una collana o degli orecchini a partire da tappi di bottiglia, spilli da balia, mollette o biglietti del treno”. Con oggetti semplici, vengono create delle piccole opere d’arte: le collane infatti sono posizionate su particolarissimi supporti, che diventano quadri da appendere. Ecco dunque il concetto di arte che si indossa. Da menzionare che nel percorso formativo di Sue, spicca un Master in “Gioielleria sperimentale, metallo e argento” frequentato presso il Parco della Creatività dell’artista castiglionese Andrea Roggi.