C'è stato un gustoso prologo sabato 5 agosto, con i torinesi Electric Circus, ma il festival vero e proprio prenderà il via venerdì 18 agosto, alle ore 18,30, con la Sound Street Band, capitanata dal trombettista Franco Baggiani, ben nota la pubblico locale per la sua effervescenza e originalità.
La sera, sul main stage di Piazza San Lorenzo, si esibirà Sarah Jane Morris. Con la sua inconfondibile voce, calda e passionale, nella sua carriera artistica ha spaziato dal pop al blues approdando al jazz. E' ospite abituale dei più noti festival e club londinesi, e in Italia è conosciuta anche dal grande pubblico per le sue partecipazioni al Festival di Sanremo. Nella sua performance sarà accompagnata dal compagno di sempre, il chitarrista Tony Remy e da una band di apprezzati musicisti locali.
Il giorno successivo, sabato 19 agosto, tornerà ad animare i vicoli e le piazze del centro storico la Zastava Orkestar. Musica balkanica, brani originali ed altri della tradizione italiana. Il loro primo spettacolo “100% ZINGHERI”, diviene presto una firma, un modo di essere che va oltre lo spettacolo, ma è con “Balkanic Music From Maremma” che la Zastava conquista totalmente il pubblico di tutta Italia: un mix di musica, arte di strada e improvvisazioni comiche.
La sera una proposta davvero imperdibile: Sabir Mateen, Matthew Shipp, John Edwards e Steve Noble, quattro musicisti di grande esperienza per la prima volta insieme sullo stesso palco: un'anteprima mondiale di Sarteano Jazz & Blues! Matthew Shipp ritorna a Sarteano dopo quattordici anni. Nel 2003, quando s'impose sulla scena internazionale per la sua originalità e creatività, si esibì al fianco di David S. Ware in una serata memorabile. Questa volta potremo ascoltarlo insieme al polistrumentista Sabir Mateen, suo partner abituale sulla scena newyorkese, e due musicisti attivi a Londra, John Edwards e Steve Noble. I quattro fanno parte delle cerchia di artisti che reinterpretano la feconda stagione del free jazz, una forma musicale nata tra New York e Chicago, tra la fine degli anni cinquanta e l'inizio degli anni sessanta, parallelamente al sorgere delle grandi battaglie razziali di Martin Luther King e, soprattutto, di Malcolm X. Come indica il nome si tratta di un tipo di musica libera, completamente al di fuori degli schemi: improvvisazione contemporanea, di tutti gli strumenti secondo l'estro del momento.
Il festival si chiuderà, domenica 20 agosto alle ore 21,30 in Piazza XXIV giugno, con Forró Miór. Un concerto esplosivo ed emozionante di forró pé de serra con contaminazioni afro-latin. Il forrò è un genere musicale nato nel nord est del Brasile, ed è un concentrato di ritmo, divertimento e allegria, fatto apposta per ballare. Fisarmonica, chitarra, zabumba e triangolo creano una groove ritmica irresistibile in cui si fonde il canto, leggero ed intenso, che parla di festa, di danze, ma anche di storie di immigrazione, di lontananza e di saudade.
Il festival “Sarteano Jazz & Blues” è promosso e organizzato dall’associazione Nuova Accademia degli Arrischianti di Sarteano (Siena). I concerti sono tutti gratuiti, eccetto quelli in Piazza San Lorenzo (ingresso € 10).
www.sarteanojazz.it - infoline: 0578 269204 (ufficio turistico - Comune di Sarteano)