Si vogliono far conoscere i prodotti di filiera corta e del commercio equo e solidale, l’importanza del rispetto della stagionalità e della prossimità tra produttore e consumatore per la fiducia e la collaborazione, come inserire eccellenze gastronomiche in menù di costo accessibile, le problematiche ambientali legate alla scelta dei cibi e alla produzione dei rifiuti, possibilità di
rinnovamento dell'immagine e delle relazioni con il territorio. Finalità sono anche la
conoscenza delle qualità organolettiche e nutrizionali dei prodotti locali e del loro utilizzo tradizionale, la diversificazione dell'offerta di preparazioni e la conoscenza dei consumi di acqua, energia e suolo legati alla produzione in cucina.
Ci saranno 4 laboratori e 5 lezioni dove potremo incontrare esperti e produttori locali che ci faranno capire cosa ha di buono da offrire questo territorio.