E' arrivata una medaglia d'argento per la cucina aretina e i suoi prodotti. Il merito è del team di cuochi dell'associazione aretina, che ha appena gareggiato alla X edizione degli Internazionali d'Italia che si stanno svolgendo a Massa Carrara. La squadra capitanata da Giuseppe Giuliattini e composta da Leonardo De Candia, Francesco Mastronardi e Lorenzo Pisini e con Gianluca Drago come pr hanno gareggiato lunedì 8 marzo nella sezione di cucina calda mediterranea proponendo un menù (antipasto, primo e dessert) all'insegna della ricerca della valorizzazione del prodotto del territorio e la rilettura di piatti tradizionali alla luce delle moderne tecniche di cottura e dell'attuale attenzione ai valori nutrizionali delle diverse pietanze. I giurati hanno potuto assaggiare un antipasto composto da tartara di Chianina della Valdichiana con panbrioche allo zafferano aretino (dell'azienda di Paola Camaiani), pistacchi tostati, zucca al vapore con sale alla vaniglia e olio extravergine d’oliva del Casentino, un lombetto di capriolo cotto sottovuoto a bassa temperatura al pepe di Sarawak su cialda di patate con riduzione di Chianti dei Colli Aretini del Valdarno al miele della Valtiberina e una mousse di pere su pera semicandita con mostarda di mele rugginose della Valdichiana allo zenzero. Come primo piatto i cuochi aretini hanno proposto una lasagna di farina di grano saraceno al raviggiolo, funghi e bietolina croccante con uovo di quaglia in camicia, pesto di rucola e salsa ai finocchi. Il dolce è stato un trionfo di gusto con un sorbetto al dragoncello e lime su onda di cioccolato fondente, una crème brûlée al tè dell’avvento e un tortino di cioccolato con cremoso all’arancia. Il tutto accompagnato da tre etichette di vino del territorio (un Sangiovese Brut Rosè metodo classico dell'azienda Baracchi per l'antipasto, un trebbiano toscano dell'azienda Vitereta per il primo e un vin santo riserva della Fattoria Santa Vittoria al dessert) serviti da tre sommeliers dell'associazione Ais. Insieme ai colleghi dell'Ais, anche gli assaggiatori dell'Aicoo che hanno proposto in abbinamento ai piatti in gara l'olio dell'azienda agrituristica Le rocche di Capolona. Il team aretino è stato giudicato in base a numerosi criteri, tra cui l'aspetto estetico con cui sono stati presentati i piatti, la loro bontà, ma anche il lavoro di squadra all'interno della cucina, la pulizia e la gestione degli ambienti, così come la conoscenza delle tecniche. I piatti hanno ricevuto un consenso molto alto anche dai visitatori in fiera che già dalla prima mattina avevano fatto a gara per accaparrarsi i 50 tagliandi previsti per l'assaggio delle pietanze proposte dai cuochi aretini.
Gli Internazionali d’Italia è una manifestazione culinaria tra le più importante della nostra penisola che si tiene nei padiglioni della fiera Tirreno CT. Con oltre 400 espositori, l'evento ha un interesse di livello internazionale.
E' prima volta che un team dell'associazione cuochi di Arezzo prende parte a questa importante vetrina.
E i prodotti del territorio aretino sono stati protagonisti anche martedì 9 marzo. L'associazione cuochi di Arezzo, capitanata da Gianluca Drago del ristorante Casale di Pieve a Quarto, si è infatti occupata per l'intera giornata del ristorante che ha rappresentato in fiera la Toscana.