Il Comune di Chianciano Terme “fa il suo dovere” nel rispetto delle disposizioni del Ministero
In merito all'articolo apparso sul quotidiano “La Nazione” del 12/03/2009 dal titolo “Pdl Stranieri discriminati al voto”, la responsabile del servizio elettorale del Comune di Chianciano Terme Dr.ssa Loredana Banini precisa quanto segue: “I servizi demografici del Comune hanno sempre promosso i diritti di tutti i cittadini residenti, comunitari ed extracomunitari, operando nel pieno rispetto delle disposizioni di legge e della dignità delle persone, come è facilmente riscontrabile presso la cittadinanza di Chianciano Terme. La lettera inviata da questo Comune ai cittadini comunitari con il relativo schema di domanda, per la partecipazione al voto in occasione del rinnovo del Parlamento Europeo, è conforme al modello indicato nella circolare n. 2 del 22/01/2009 del Ministro dell'Interno, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 20 del 26/01/2009 e nel sito del Ministero stesso. Evidentemente il Ministero ha ritenuto che le quattro lingue indicate fossero esaustive e non fosse necessaria la traduzione in tutte le lingue della comunità europea. Per quanto riguarda le elezioni amministrative invece, nel ricordare che il diritto di voto dei cittadini comunitari è limitato, per legge, alla sola elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale, e non anche di quello provinciale, si precisa che il Ministero non ha ancora diramato istruzioni in merito e pertanto si rinvia a quanto previsto nel D.Lgs n. 197/96”.