Nuovo spettacolo della stagione teatrale 2008-2009 al Comunale di Castiglion Fiorentino. Dopo l’entusiasmante trasformista Ennio Marchetto, è la volta della compagnia siciliana EmmeA' Teatro, la compagnia che dallo scorso anno è in residenza artistica al teatro castiglionese. L’appuntamento è per domenica 1° febbraio con “Retrò”, un omaggio alla rivista, una sua rivisitazione in chiave teatrale, di Norma Angelini e Fabio Monti, che così descrivono lo spettacolo:
"Retrò nasce da tre passioni: le canzoni del primo quarantennio del secolo, sia italiane che napoletane, e l'avanspettacolo; gli anziani, il loro sguardo sulle cose, il loro bisogno o la loro paura di tirare le somme di un'esistenza intera; la voglia di parlare di qualcosa di cui ai nostri giorni è quasi tabù parlare: la morte, e la voglia di parlarne con leggerezza. Con il passo di chi non teme la semplicità, perfino l'ovvietà, lo spettacolo si muove senza una trama narrativa, per mezzo di accostamenti emotivi, di legami per analogia, per affinità di sentimento (una NeoRivista, appunto), tra canzoni Retrò, poesie in dialetto Napoletano, testamenti olografi di area campana, discorsi di Mussolini, video di immagini di quegli anni, in un'atmosfera da scalcagnato teatro di rivista di una qualche remota provincia meridionale, piena di nostalgia, di disillusione, ma anche di voglia di giocare, di continuare a esorcizzare la morte con la leggerezza, senza superficialità.
E' uno spettacolo buffo. Parla di vita, di morte, di speranza, di bassezza e di slancio.
Parla di ciò che fu. Un tempo lontano. Tutto diverso da oggi, dicono i nonni. I nostri nonni erano bambini, non c'era la corrente elettrica, non c'era la lavatrice e l'acqua si prendeva ai pozzi o alle fontane. Le donne stavano a casa e gli oppositori del regime in carcere o in esilio o sottoterra. I palloni erano di carta e stavano di diritto nelle strade, un tempo in cui, proibito parlare d'altro, si parlava d'amore.. e d'amore (e di guerra) e d'amore…
Norma Angelini
"Dedicato e ispirato ai miei morti, a nonno Angelo, alle mie zie Teresa, Tetta, Lina, ai loro oggetti, ai loro racconti, e su tutto a una loro espressione ricorrente, la bocca aperta: "miiih, davvero però, sono passati cinquant'anni...pare un sooogno..."
Fabio Monti
Fondazione Toscana Spettacolo
EmmeA' Teatro
Il Carro di Jan
Armunia Festival Costa degli Etruschi
Retrò
NeoRivista di teatro e musica sulle foglie che cadono e altre fini inevitabili…
In collaborazione con La Città del Teatro, Teatro Comunale di Castiglion Fiorentino
di Norma Angelini e Fabio Monti
liberamente tratto da Mussolini, Di Giacomo, Viviani, testamenti olografi e a canzoni italiane e napoletane 1880-1939
scene di Norma Angelini
costumi di Marco Caboni
luci di Cristina Fresia
suono di Toni Scimec
con Norma Angelini, Marco Caboni, Fabio Monti