Porta Romana presenta “November Fest” a Castiglion Fiorentino
La recente tornata elettorale che ha coinvolto tutto il popolo giallorosso, ha visto uscire come vincitori incontrastati Vincenzo Baldi e Carla Pierozzi, rispettivamente eletti Presidente e Vice Presidente e sostanzialmente ha visto confermate le richieste dell’ormai ex Presidente Roberto Mangani, che chiedeva continuità del progetto e contemporaneamente un inizio di cambio generazionale che favorisse l’esperienza di alcuni ragazzi.
Nonostante il cambio di Consiglio, il Rione non ha mai smesso di portare avanti il proprio lavoro e le proprie iniziative. Il Gruppo Giovani ha infatti organizzato per questo week-end una festa per dimostrare l’attaccamento al Rione. “November Fest” il nome scelto per la manifestazione: si tratta di un richiamo verso la più famosa October Fest che si svolge a Monaco di Baviera.
I capisaldi saranno infatti sempre la buona birra ed il buon cibo, visto che il menù che verrà offerto è a base di wurstel direttamente dalla Germania, di waffen, famosissime cialde, delle quali è stata sapientemente ricreata la ricetta, strudel e per rimanere sui prodotti del nostro territorio non potevano mancare stinchi di maiale alla brace, salsicce e l’immancabile cantuccio col vinsanto.
La Festa è organizzata con la collaborazione del birrificio artigianale aretino Pevak, che con i suoi prodotti di altissima qualità garantisce un risultato eccezionale per i cultori della birra.
Le due giornate saranno animate da giochi, intrattenimenti e da due serate rock live. Il sabato sera saranno graditi ospiti i “Noinatimale”, gruppo aretino che non ha bisogno di pubblicità per quanto riguarda la bravura e l’esperienza che da anni li contraddistingue, mentre la domenica sarà il giorno di due band emergenti della nostra realtà territoriale, che si alterneranno sul palco: i “Lost and Found” e gli “Electric Strip”.
Visto che le temperature sono già in fase calante, va anche sottolineato il fatto che piazza del Collegio verrà coperta con uno stand e ci saranno numerosi funghi in modo tale che, finché la birra ed il buon cibo non abbiano alzato la resistenza alle basse temperature, chi ci sarà non morirà di freddo