Cittadini, commercianti e Amministrazione Comunale insieme restituiscono una statua al Canto di S. Antonio
L’opera realizzata da Enzo Scatragli verrà presentata giovedì 9 ottobre
Un gesto di generosità da parte di alcuni cittadini castiglionesi permetterà di riempire il vuoto lasciato nella nicchia del Canto di S. Antonio, nel punto in cui da Corso Italia, inizia via Dante. Alcuni mesi fa, degli sconosciuti hanno sottratto da tale nicchia una Statua raffigurante la Vergine.
Tale gesto ha lasciato sdegnati numerosi castiglionesi, che hanno voluto quindi porre rimedio, promuovendo un’iniziativa cui ha aderito l’Amministrazione Comunale per la realizzazione di una nuova statua, che porta una firma di tutto rispetto: Enzo Scatragli. L’artista castiglionese ha accettato magnanimamente di collaborare ed ha dato vita ad un’opera molto particolare: si tratta di una Madonna, che verrà svelata ai cittadini castiglionesi giovedì prossimo 9 ottobre, alla presenza del Vescovo di Arezzo S.E. Mons. Gualtiero Bassetti e dell’autore.
“In questa occasione, porgeremo i nostri ringraziamenti ad Enzo Scatragli che, oltre ad aver creato un’opera degna del suo nome, ha fattivamente e generosamente contribuito a restituirla ai nostri cittadini – ha dichiarato il Sindaco Paolo Brandi – cittadini peraltro altrettanto generosi nell’elargire spontanei contributi, che si sono affiancati a quello dell’Amministrazione Comunale e di alcuni commercianti del centro storico”.
Et verbum caro factum est: e il verbo si è fatto carne. Questa l’iscrizione che Scatragli ha scelto per questa sua opera, che per iniziativa dell’Istituzione Culturale ed Educativa Castiglionese, prima di essere collocata nella sua nicchia, verrà presentata appunto il 9 ottobre, alle 17.15 nella Chiesa di S. Angelo al Cassero.