Chianciano Terme (Siena) 8 agosto 2008 - “Maestri chigiani in terra di Siena”, la manifestazione con le eccellenze chigiane in concerto prosegue a Chianciano Terme la notte di San Lorenzo, il 10 agosto al Teatro Garden, ore 21,15 (la stessa sera si terrà un concerto anche a Sovicille). La cittadina termale ospiterà il concerto del grande Jurij Bashmet nella doppia veste di viola solista e direttore dell’Orchestra della Toscana con la violinista Kyoko Yonemoto, allieva chigiana di Boris Belkin. In programma pagine di Mozart, Britten e Schubert.
La stagione estiva dell’Accademia Chigiana si è arricchita quest'anno con il nuovo cartellone “Maestri chigiani in terra di Siena”, che si concluderà il 14 agosto, con appuntamenti a Chianciano Terme, Chiusi, Grosseto, Pienza, San Gimignano e Sovicille. Protagonisti i grandi nomi della musica internazionale come Accardo, Achucarro, Bashmet, Belkin, Campanella, Carmignola, Meneses e Rousset, docenti ai corsi estivi di perfezionamento musicale della Chigiana. A loro si sono uniti anche l’Orchestra della Toscana, l’ensemble strumentale barocco Les Talens Lyriques, i pianisti Gérard Wyss, Monica Leone e Laura Manzini, la violinista Kyoko Yonemoto e il direttore d’orchestra Alessandro Pinzauti, per dare vita a concerti all’insegna della grande tradizione sinfonica e da camera.
“Maestri chigiani in terra di Siena” nasce con l’obiettivo di promuovere un rapporto forte e duraturo con il territorio delle province di Siena e Grosseto, dove già nelle passate stagioni si sono tenuti alcuni concerti dei giovani allievi dell’Accademia. Inoltre con questo nuovo ciclo di concerti la Chigiana, con la sua alta e consolidata fama di eccellenza musicale a livello internazionale, può rappresentare un volano per la valorizzazione di un territorio che va sempre più acquisendo una dimensione cosmopolita, dove le tante lingue dei visitatori si intrecciano con le antiche tradizioni locali.
Ricordiamo che questa prima edizione di “Maestri chigiani in terra di Siena” è stata inaugurata lo scorso 23 luglio al teatro Garden di Chianciano Terme da Giuliano Carmignola,
Tra i prossimi eventi, ancora un doppio appuntamento in cartellone per il 13 agosto: Michele Campanella pianista e direttore con l’Orchestra della Toscana e Monica Leone al pianoforte in pagine di Beethoven, Schubert e Liszt sarà in concerto al teatro Mascagni di Chiusi, mentre Christophe Rousset al clavicembalo e organo e l’ensemble strumentale barocco Les Talens Lyriques saranno protagonisti al teatro dei Leggieri di San Gimignano con madrigali di Monteverdi. Sarà poi questo stesso concerto a chiudere “Maestri chigiani in terra di Siena”, il 14 agosto nel cortile di Palazzo Piccolomini a Pienza.
Per informazioni sulle modalità di prenotazione dei biglietti per i concerti “Maestri chigiani in terra di Siena”, consultare il sito internet dell’Accademia, www.chigiana.it
Jurij Bashmet
Definito “la viola del nostro tempo”, nel 1976 Jurij Bashmet ha vinto il primo premio al concorso internazionale di Monaco, grazie al quale ha iniziato la sua brillante carriera internazionale. Ha ispirato molti compositori a scrivere per lui nuove composizioni, che sono andate ad incrementare il repertorio per viola. Ha inciso per diverse etichette, quali RCA, EMI, JVC e Melodija in collaborazione con importanti artisti. Nel 1992 e nel 1994 ha ottenuto il Classical Musical Award quale “migliore strumentista dell’anno”. Nell’aprile del 1995 ha ricevuto il prestigioso premio internazionale della Fondazione Sonings per la musica a Copenhagen mentre nell’ottobre 2000 è stato insignito del titolo di Commendatore al Merito della Repubblica Italiana. Dal gennaio 2003 ricopre l’incarico di direttore principale e artistico dell’Orchestra Sinfonica “Nuova Russia”. Nel febbraio 2008 Bashmet e l’orchestra de “I Solisti di Mosca” hanno vinto il Grammy Award per la migliore registrazione di Prokof’ev e Stravinskij, in occasione della 50esima edizione del Premio American Recording Academy a Los Angeles. Dal 1987 tiene la cattedra di viola presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena e ogni anno si ripete attesissimo l’appuntamento con un suo recital, solistico, cameristico o accompagnato dall’orchestra, nell’ambito delle stagioni estive chigiane.
Patrizia Mari