TREQUANDA (20 Febb) – Come è ormai noto, la Toscana avrà le sue “Strade della ceramica e della terracotta”.
Una settimana fa il Consiglio Regionale ha infatti approvato all’unanimità la legge che le istituisce. E la provincia di Siena ha ospitato il primo confronto ufficiale tra le Istituzioni sul nuovo strumento di promozione.
I rappresentanti della Regione hanno infatti scelto i comuni di Montepulciano e Trequanda, seguiti a breve da Asciano (ovvero gli unici tre della provincia interessati dal provvedimento), per presentare la legge e le importanti prospettive che schiude in un futuro anche ravvicinato. Gli incontri hanno compreso anche le visite al Museo Civico di Montepulciano ed al Museo della Terracotta di Petrolio.
Il progetto ha come obiettivo l’istituzione di itinerari che possano promuovere la conoscenza e la valorizzazione dei territori interessati dalla produzione della ceramica artistica e delle terracotta di qualità. Una formula già positivamente sperimentata con le Strade del Vino.
Le strade metteranno infatti in comunicazione i luoghi della produzione artistica, le botteghe artigiane, i musei ed i centri di documentazione secondo un progetto organico di valorizzazione turistica.
Significativa anche l’entità dello stanziamento annuale garantito dalla Regione: 250.000 euro l’anno per la realizzazione e manutenzione della segnaletica; per la realizzazione e diffusione di materiale informativo; per sostenere l’azione di coordinamento e di integrazione tra le strade.
Trequanda, Asciano e Montepulciano avevano già partecipato alla costituzione, a partire dal 1999, dell’associazione “Terre di Toscana” con l’obiettivo di promuovere e valorizzare le proprie “terre”, quelle della ceramica, della terracotta e della porcellana.
Agli incontri con gli Amministratori regionali organizzati in provincia di Siena hanno partecipato numerosi rappresentanti dei Comuni della Toscana interessati dalla nuova legge ma anche imprenditori dello specifico settore produttivo e del turismo.
Trequanda, 20 febbraio 2008