L’Ordine Scout di San Giorgio, a cento anni dalla nascita dello scoutismo, ha voluto promuovere con il patrocinio del Comune di Castiglion Fiorentino e dell’Istituzione Culturale ed Educativa Castiglionese, la Mostra “Icone: viaggio nel tempo tra sacro e profano” per ricordare San Giorgio, ritenuto testimone di pace, giustizia e del rispetto della dignità di ogni essere umano.
La Mostra vuol essere un viaggio immaginario nel mondo delle icone, un viaggio di emozioni e suggestioni suggerite dalle opere dipinte da due differenti artisti: Eva Canepa, che seguendo i rigidi canoni della pittura sacra, ne recupera le antiche tradizioni pittoriche e da Antonio Maria Fanelli, autore di moderne icone ad acquarello su legno, dove tra i tratti morbidi del disegno prende vita la venatura della tavola. Luci ed ombre che si alternano tra le volte della Pinacoteca del Palazzo del Cassero, delineando il percorso di questi due artisti. La Mostra verrà inaugurata domenica 23 dicembre e sarà aperta al pubblico fino al 6 gennaio.
“La pittura delle icone non rappresenta soltanto una splendida espressione artistica, ma soprattutto un modo di vivere in maniera più intensa la fede. Oggi come ieri gli iconografi dipingono secondo canoni ben precisi con un’obbedienza tale da sembrare a volte ripetitivi e per niente originali: dipingere un’icona è l’opposto dell’espressione soggettiva ed il culmine dell’originalità si raggiunge nella fedeltà alla tradizione” così descrive la sua attività Eva Canepa, nata a Napoli, che vive e lavora nei Campi Flegrei.
Anche Antonio Maria Fanelli è originario di Napoli. Nel corso della sua attività, ha sperimentato numerose tecniche, come quella molto originale creata a Firenze, dove sposa la scultura e la pittura all’arte della legatoria.
L’Ordine Scout di S. Giorgio è composto dagli insigniti della decorazione di San Giorgio del Corpo Nazionale Giovani Esploratori Esploratrici d’Italia, di cui è la più alta onorificenza.