L’anno appena trascorso ha portato a Castiglion Fiorentino l’avvio di importanti progetti sul territorio. Tra questi, da menzionare, il piano di interventi per il riassetto e la prevenzione in campo idrogeologico.
All’inizio dell’anno, l’Amministrazione Comunale aveva commissionato un’attenta indagine per stilare una dettagliata fotografia del territorio al fine di programmare interventi specifici e mirati per prevenire ed evitare i danni provocati da eventi meteorologici. Nella prima fase, è stata portata avanti un’attività di ricognizione e sopralluogo per individuare le principali criticità e problematicità idrauliche dei corsi d’acqua castiglionesi, anche attraverso l’analisi storico-inventariale della documentazione cartacea presente negli archivi comunali riguardante precedenti eventi alluvionali.
Sulla base delle evidenze riscontrate, è stato realizzato un progetto integrato di interventi specifici, parte dei quali sono già stati effettuati: è stata attuata la manutenzione straordinaria per la ripulitura dei mulini in località La Nave, la manutenzione straordinaria per la ripulitura del vuotabotte del fosso Bigurro e Cilone in località S. Lucia, la ricalibratura e riprofilatura del reticolo idrografico di Pozzo Nuovo, S. Lucia e La Nave e il recupero e restauro del muro di retta del fiume Cilone in zona S. Margherita, in collaborazione con la Provincia di Arezzo. Il tutto, per un investimento totale di € 80 mila.
In questo anno, nel periodo agosto-novembre, l’Amministrazione Comunale porterà avanti il piano degli interventi strutturali, seguendo lo studio sul rischio idrogeologico, nelle zone di Noceta, La Nave e S. Cristina.
“In tempi relativamente brevi è stato portato a termine lo studio del territorio che ne ha evidenziato le criticità ed è stato anche redatto il relativo piano di interventi, concertato con l’Amministrazione Provinciale – dichiara l’Assessore alle Infrastrutture Francesco Fossati – Il nostro obiettivo è quello di praticare interventi risolutivi, tesi a risolvere e prevenire eventi di tipo alluvionale”.