Tutte presenti le 22 donne chiancianesi per ricordare una pagina della democrazia
Si è svolta in un clima di grande emozione la celebrazione per ricordare il voto alle donne in Italia avvenuta per la rima volta nel 1946, promossa dall’Amministrazione comunale di Chianciano Terme, presso la Sala del Consiglio Comunale lo scorso 16 dicembre. Erano presenti 22 donne, e diversi familiari, oggi residenti nella stazione termale che in occasione di quel primo voto avevano 21 anni. L’incontro è stato anche occasione per ricordare un passaggio storico importante per l’affermazione della nostra democrazia. Il sindaco del Comune di Chianciano Terme, arch. Guido Bombagli, ha sottolineato che le donne hanno avuto, ed hanno tutt’oggi, un ruolo fondamentale per lo sviluppo di una comunità ed ha invitato proprio le donne anche ad un maggiore impegno nelle istituzioni e nella politica. «Nel 1946 furono elette due donne nel Consiglio Comunale – ha detto Guido Bombagli - oggi ci sono solo tre donne in Consiglio Comunale: Monica Rossi, Maria Teresa Fè e Fulvia Mazzuoli. Certo non è cambiato molto per quanto riguarda la partecipazione delle donne alla vita politica del nostro Comune rispetto a sessant’anni fa. L’auspicio è che si possa raggiungere l’obiettivo delle pari opportunità anche in questo senso».
Presenti la Consigliera delegata alle Pari Opportunità del Comune di Chianciano Terme e Presidente del Centro Pari Opportunità della Valdichiana, Monica Rossi, che ha ripercorso le tappe fondamentali dei passaggi storici più significativi per l’acquisizione dei diritti alle donne ed ha proposto uno splendido video realizzato dalla Commissione Regionale per le Pari Opportunità Donna-Uomo della Regione Toscana; presente anche Licia Rossi Vicepresidente di questa Commissione che ha sottolineato quanto sia stato importante per lo sviluppo della stazione termale il lavoro svolto proprio dalle donne. Presenti diversi membri del Consiglio Comunale e delle Associazioni del territorio. Durante la celebrazione sono state consegnate le medaglie d’oro, predisposte dall’Amministrazione Provinciale di Siena e alcune hanno voluto, nel ripercorrere questa pagina importante di storia, anche momenti di vissuto personale, specie della loro gioventù: ricordi personali, vicende legate alla resistenza e più propriamente all’emozione nel ricordare proprio quel primo voto. Queste le 22 donne protagoniste, ventunenni nel 1946: Mirella Batelli, Elba Biancucci, Rachele Caputo, Angelina Carloni, Ines Casagni, Rosa Coppola, Duilia Crociani, Carolina Fieri, Isolina Fratoni, Ivelis Fratoni, Elena Gonnelli, Ione Goracci, Giovina Gorini, Albertina Manganello, Quintilia Mangiavacchi, Bernardina Marabissi, Italia Monaci, Norma Normanni, Annunziata Orlandi, Olga Paoloni, Lina Perugini, Luisa Trabalzini.