Un altro nome di spicco arriverà al Teatro Comunale di Castiglion Fiorentino ad impreziosire la stagione di quest’anno: per il terzo spettacolo è la volta di Neri Marcorè in "La lunga notte del dott Galvan".
Il monologo è tratto dal romanzo omonimo di Daniel Pennac, divenuto uno spettacolo ironico e allo stesso tempo derisorio della nostra vita, interpretato da un Marcorè-Galvan che a poco a poco conquista la simpatia del pubblico, con una forte energia e con i mille volti del suo personaggio, stravagante, a metà strada fra scienza e stupidità. Un one man show che ha raccolto critiche più che positive, grazie alla vena istrionica di questo attore, che nasce comico con la Gialappa’s e stupisce poi il pubblico cinematografico con “Il cuore altrove” e “La seconda notte di nozze”, entrambi di Pupi Avati.
La scena si svolge in una scenografia volutamente antinaturalistica con letti d’ospedale ammassati, dai quali pendono radiografie ed esami clinici. Qui, in una notte di plenilunio in cui ululano i lupi, nel pronto soccorso della clinica universitaria Postel-Couperin, il dottor Galvan, aspirante internista, con le mani medica e con la testa fantastica sul suo futuro biglietto da visita. Fino a quando uno strano paziente senza nome e senza età pronuncia la fatidica frase: “Non mi sento tanto bene”. Galvan non se ne cura subito, ma l’uomo crolla a terra. E’ l’inizio di un calvario che farà andare l’aspirante primario da un reparto all’altro per dare un nome alla strana malattia dello strano paziente…il resto sarà possibile ammirarlo giovedì 30 novembre alle 21.15 al Teatro Comunale di Castiglion Fiorentino.
Lo spettacolo, messo in scena dalla Compagnia dell’Archivolto, porta la firma alla regia di Giorgio Gallione, affascinato dai libri di Pennac.
Per informazioni e biglietti, Pro Loco di Castiglion Fiorentino tel e fax 0575 658278, Il Teatro Possibile 0575 370102, teatropossibile@ntc.it.