L’Amministrazione Comunale di Chianciano Terme ha presentato nel corso di una assemblea pubblica, che si è svolta presso la Sala Polivalente il 23 ottobre scorso, i risultati dell’analisi condotta sui sette siti individuati per la localizzazione della struttura del Centro Congressi Chianciano (CCC): Centro Polisportivo Comunale, Via della Valle, La FIAT, Mezzomiglio, Le Ribussolaie, Direzione Sanitaria, Fucoli. Alla presenza di un folto pubblico, nel corso dell’assemblea presieduta dal vicesindaco Fabrizio Sanchini sono stati illustrati dal sindaco Guido Bombagli tutti gli aspetti procedurali e tecnico-amministrativi, nonché il cronoprogramma (tempi certi ipotizzati) individuati dall’Amministrazione comunale per la realizzazione del CCC. Dall’analisi presentata è emerso che il sito più idoneo per la realizzazione della struttura congressuale è quello in località “Le Ribussolaie”. La Giunta Comunale avanzerà questa proposta nel corso del prossimo Consiglio Comunale e assumerà l’atto che consentirà di procedere senza indugi alle fasi successive, con l’obiettivo di presentare la domanda di finanziamento dell’opera alla Fondazione del MPS. Alla presentazione è seguito un ampio dibattito dal quale, come ha sottolineato Marco Rossi, Capogruppo in Consiglio Comunale di “Uniti per Chianciano”, seppur siano emersi tra i numerosi interventi differenti posizioni “non vi sono contrarietà spiccate al sito individuato dalla Giunta Comunale”. Tra gli interventi anche quello del “Comitato per Chianciano”, sorto nel 2004 con l’intento di promuovere azioni per trasformare il Palazzotto dello Sport in Palazzo dei Congressi, proposta, peraltro, già inserita dall’Amministrazione comunale tra le localizzazioni sottoposte ad approfondita analisi. L’Assemblea pubblica si è conclusa a tarda notte con il ringraziando, da parte del sindaco Guido Bombagli, all’Associazione Albergatori per il grande contributo, dopo le preoccupazioni espresse e condivise con l’Amministrazione stessa, che ha dato origine ad un ampio dibattito tra la comunità in merito alla realizzazione del CCC.
Gli approfondimenti di tutti e sette i siti sono partiti dall’ultima localizzazione individuata nel 2003, Via della Valle e da questa l’Amministrazione comunale, prima di individuare il sito, che risponde in maniera più appropriata alle difficoltà e opportunità di sviluppo per la stazione termale, ha dato il via ad una serie di analisi tecniche e socio-economiche di altri sei siti, giungendo alle conclusioni che quello in località “Le Ribussolaie” è il più idoneo. Tra le valutazioni sono state prese in considerazione le osservazioni rilevate nello studio effettuato dalla Reag (studio commissionato dalla Fondazione MPS), nel quale è evidenziata la necessità di ridimensionare fortemente il progetto iniziale per il CCC (2000 posti) e quella di una maggiore interconnessione con il sistema ricettivo e commerciale esistente.
L’Amministrazione comunale è giunta alla definizione del sito più idoneo in seguito ad un accurato studio elaborato seguendo una metodologia precisa, ovvero adottando una serie di criteri di valutazione: geomorfologico (necessità consolidamento area); inquadramento urbanistico (presenza di servizi, opportunità di riqualificazione di parti della città termale, capacità di relazionarsi con poli di eccellenza, caratteristiche del sito e possibili espansioni future); logistica (accessibilità, viabilità, parcheggi, trasporti); area (disponibilità pubblica o necessità di acquisto o esproprio); disagi (sul traffico per apertura del cantiere, polveri, emissioni acustiche, temporanea o permanente indisponibilità di infrastrutture utilizzate per funzioni di servizio collettivo); vincoli (tutela: sorgenti, archeologica, paesaggistica, idrogeologica).