Si è svolta oggi a Chianciano Terme (SI) la finale femminile di Coppa del Mondo 2006. In gara le 32 pentatlete qualificatesi durante le 6 prove in programma dal febbraio scorso.
La Coppa del Mondo è stata vinta dalla pentatleta azzurra del Cs Esercito Alessia Pieretti (5472 punti), che ha condotto una gara impeccabile. Buona la prova di tiro, seconda nella prova di scherma, ha perso posizioni importanti dopo la prova di nuoto recuperando però dopo un’ottima prova di equitazione. All’ultima fatica, la corsa, si è presentata al sesto posto ma ha sorpassato tutte le avversarie una ad una, recuperando oltre 40 secondi nei 300 metri del percorso e chiudendo con distacco in prima posizione. Per lei, romana, 30 anni, è la prima Coppa del Mondo vinta in carriera.
L’argento è andato alla bielorussia Anastasia Samusevich (5460 punti), il bronzo alla polacca Paulina Boenisz (5452 punti).
Claudia Corsini delle Fiamme Azzurre ha invece chiuso al 15° posto (5272 punti) mentre la terza azzurra, Alessia Mancini ha chiuso al 26° posto (4948 punti).
Così il presidente della Federpentathlon, Lucio Felicita, al termine della Coppa del Mondo 2006. “La vittoria della Pieretti è l’ennesima riprova che il pentathlon moderno italiano gode di ottima salute. Tracciando anche un bilancio di tutta la World Cup, conclusasi oggi a Chianciano Terme con la finale, non posso che essere soddisfatto della scelta tecnica di dare fiducia ai giovani. L’eccellente risultato di Benedetti nella finale, ma anche le ottime prove dei tanti juniores la scorsa settimana nella sesta prova, ne sono la più palese dimostrazione”.